Qualunquemente

Nella Calabria si diffonde un fantasma: è lo spettro della legittimità. La parte astuta della comunità, per contrastare questo sgradevole inconveniente rappresentato dal candidato sindaco di Marina di Sopra, tale De Santis, schiera l'uomo che si crede portatore di soluzioni miracolose: Cetto La Qualunque, che torna dopo un periodo di latitanza con una nuova moglie di nome Cosa e la sua bambina, a cui non attribuisce un nome. Volgare, disonesto, corrotto, ma soprattutto orgoglioso di essere tutto questo e molto di peggio, Cetto inizialmente si avvale di intimidazioni mafiose, poi si dedica a una propaganda volgare senza precedenti e infine assume un esperto. L'obiettivo, ovvero la vittoria alle elezioni con il suo partito, il PDP, noto anche come "partito du pilu", viene perseguito con tutti i mezzi a disposizione, che vanno dal discorso in chiesa, all'utilizzo di ragazze seminude come oggetti di consumo, fino all'incarcerazione del figlio Melo al suo posto. E tutto ciò senza escludere la più ripugnante delle frodi.