Don Matteo

In canonica si presenta una ragazza che ha perso la memoria, ma che ha il maglione macchiato di sangue. Non sapendo come chiamarla Agostino decide che si chiamerà Celeste come il colore del suo ciondolo. I carabinieri scopriranno che si tratta di una ragazza straniera fidanzata con un rampollo che però è anche uno spacciatore di cocaina. Celeste è incinta e per proteggerla, il padre del suo bambino non si scagiona dalle accuse fattegli nel momento in cui viene ritrovato in una scarpata il corpo del fidanzato di Celeste, la quale viene a conoscenza del fatto di essere una prostituta. L'episodio si conclude con la completa assoluzione di Celeste in quanto si scopre che è stata legittima difesa. Nel frattempo in caserma arriva un poliziotto americano amico del Capitano Tommasi, che farà perdere le staffe a tutti, tant'è che Giulio esprimerà apertamente la stima e l'affetto che nutre nei confronti di Cecchini.

Don Matteo Bondini è un detective al servizio di Dio con una missione ben definita: smascherare i colpevoli e far comprendere che la via del bene è l'unica strada per vivere in armonia con se stessi e gli altri. Non è un sacerdote comune, ma un ex missionario dotato di un talento speciale. Grazie al suo straordinario intuito e alla sua profonda conoscenza dell'animo umano, è in grado di risolvere anche i casi più intricati. Don Matteo è generoso, semplice, astuto, intuitivo, intelligente, meticoloso, tenace, informale e privo di pregiudizi. La sua principale missione è quella di risvegliare le coscienze e portare la verità alla luce.